That is the Quaestio ovvero Questio de aqua er terra

That is the Quaestio è il titolo dello spettacolo scritto da Gioia Battista e interpretato da Nicola Ciaffoni che andrà in scena giovedì 16 novembre alle ore 18.30 presso il Circolo Cittadino di Bolzano, via Grappoli 2, organizzato dalla Società Dante Alighieri.
Lo spettacolo è un divertimento sulla ‘Quaestio de aqua et terra’ discussa da Dante il 20 gennaio del 1320 nella Chiesa di Sant’Elena a Verona. La Quaestio è un trattato filosofico scientifico redatto dal Sommo Poeta e si tratta di un testo dantesco mai rappresentato prima in teatro. 
Tutto parte da una domanda, una Quaestio, rivolta a Dante nel suo periodo di esilio a Mantova. La domanda verteva sulla posizione e la configurazione degli elementi dell’acqua e della terra.
Il dibattito scatena le diverse posizioni dei filosofi dell’epoca, Dante ne esce con un trattato di dieci pagine in latino in cui si addentra con ironia e veemenza nel campo scientifico.
La dubbia paternità dell’opera dantesca, risoltasi solo nei primi anni del ‘900, ha ispirato la drammaturga Gioia Battista a creare il personaggio di Domenico, chierico veronese, aspirante poeta, che assiste al dibattito del Sommo e che – suo malgrado – viene incaricato da Dante stesso di trascrivere parola per parola tutta la Quaestio.
Riuscirà il giovane Domenico a compiere la sua missione?
In un’epoca dominata da evidenze scientifiche, dove gli uomini hanno camminato sulla luna e potentissimi satelliti individuano la nostra posizione ovunque, siamo alle prese con associazioni di terrapiattisti e complottisti di ogni specie, la Quaestio prende allora una sfumatura incredibilmente attuale. 
Dante, a distanza di settecento anni, sale in cattedra, prende la penna e scrive direttamente a noi. 

LOCANDINA ALLEGATA-

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Raffaella De Rosa