Dante in arte

Il testo e l’immagine che seguono integrano e arricchiscono anche con notizie curiose la scheda che correda l’opera dallo stesso titolo esposta alla mostra “Dante in arte. Interpretazioni dantesche contemporanee: viaggio grafico nell’oltretomba” (Centro Trevi - TREVILAB, Bolzano, 30.09-28.10.2021). L'approfondimento è fruibile dalla mostra attraverso il codice QR.

Priamo della Quercia, Filippo Argenti

ALBINO PALMA
FILIPPO ARGENTI

Filippo Caviccioli, schierato dalla parte dei guelfi neri, conosciuto come Argenti per aver fatto porre ferri d’argento al suo cavallo, era membro della famiglia fiorentina degli Adimari ed aveva sviluppato una particolare inimicizia con Dante, al quale pare che avesse dato uno schiaffo; inoltre con la sua famiglia si oppose alla revoca del bando inflitto a Dante e che gli impediva di rientrare a Firenze.
Dante lo incontrò nell’VIII canto dell’Inferno, nel girone degli iracondi e insieme a Virgilio lo trattò molto male dimostrandosi sdegnato e pieno di ira nei confronti del dannato: un’ira giusta contro il male, contrapposta all’ira vera e propria dei dannati.

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